Ciao, io sono Fabio Mosti, fondatore e docente del Laboratorio di Fantasia, la scuola di scrittura dove impari a scrivere scrivendo. Oggi voglio parlarti di un tema fondamentale per ogni storia: la costruzione dei personaggi.
Abbiamo già affrontato il protagonista e l’antagonista nei video precedenti, e tratteremo altri ruoli in futuro. Ma oggi voglio darti una panoramica di come progettare personaggi che siano memorabili, capaci di far immedesimare il lettore e di rendere la tua storia indimenticabile.
Perché i personaggi sono così importanti?
Perché sono loro ad agire nella storia, a darle movimento, conflitti e significato. Se sbagli i personaggi, quasi sempre condanni la tua storia. Ma non preoccuparti: in questo articolo ti guiderò passo dopo passo nella creazione di personaggi che funzionano.
1. Difetti: il cuore dell’umanità del personaggio
Un buon personaggio ha un difetto chiave, e su questo punto vorrei sfatare un mito comune: non idealizzare i tuoi personaggi. Spesso, chi è alle prime armi tende a creare figure monolitiche, perfette e prive di vulnerabilità. È un errore.
I difetti sono ciò che rende i personaggi umani, vicini, autentici. Un personaggio troppo perfetto, troppo “pulito”, rischia di risultare noioso o, peggio, inaccessibile.
Ti faccio un esempio pratico: pensiamo a Topolino. È difficile immedesimarsi in lui perché è privo di veri difetti. Paperino, al contrario, con la sua collezione di fallimenti, debolezze e momenti buffi, è amato da tutti.
Inserire difetti nei tuoi personaggi non solo li rende più umani, ma ti dà anche strumenti narrativi potentissimi: puoi usare i difetti per metterli alla prova, per farli crescere o per creare conflitti. Spesso, il difetto principale del personaggio sarà ciò con cui si troverà a lottare nel climax della tua storia.
2. Le passioni: il fuoco interiore del personaggio
Un personaggio deve avere delle passioni, e no, non parlo di hobby banali come collezionare francobolli (anche se, volendo, perché no?). Le passioni di cui parlo sono quel fuoco interiore, quei valori che lo tengono vivo e che lo spingono ad agire.
Quali sono le cose per cui il tuo personaggio è disposto a sacrificare tutto? Cosa lo tiene in piedi nei momenti più difficili?
Le passioni sono fondamentali perché il lettore le percepisce e, spesso, può persino condividerle. Un personaggio con convinzioni forti, con valori chiari o con un sogno da inseguire ci ispira, ci coinvolge e ci trascina nella storia.
3. I conflitti: il tormento che rende tutto interessante
I personaggi più amati, quelli che ci restano nel cuore, sono quasi sempre quelli tormentati. Non costruire personaggi che abbiano tutte le risposte in tasca, perché non sono né realistici né interessanti.
Un personaggio dovrebbe avere conflitti interni o esterni, dilemmi da risolvere e valori che si scontrano. Questi elementi lo rendono credibile e avvicinano il lettore, perché tutti noi, in fondo, siamo un po’ tormentati.
Il conflitto può essere interno (ad esempio, tra valori opposti) o esterno (con il mondo o con altri personaggi). Oppure, meglio ancora, può essere un mix di entrambi.
4. Talenti: l’ammirazione come leva emotiva
Ogni personaggio memorabile ha almeno un talento, un punto di forza, una qualità che lo rende speciale. Questo non significa che debba essere un supereroe, ma deve avere qualcosa che il lettore possa ammirare.
Il talento non è solo un elemento di caratterizzazione, ma anche uno strumento narrativo: è ciò che permette al personaggio di cavarsela nei momenti di difficoltà. Può essere una capacità innata, una competenza sviluppata nel tempo o persino un potenziale latente che si manifesta nel corso della storia.
L’esercizio pratico: crea la tua scheda personaggio
Ora che hai una guida chiara, passiamo alla pratica. Ti propongo un esercizio semplice ma estremamente efficace:
- Prendi carta e penna (o apri un file sul computer).
- Compila una scheda personaggio, rispondendo a queste domande:
- Quali sono i difetti principali del tuo personaggio?
- Quali passioni lo spingono ad agire?
- Quali conflitti vive, interni o esterni?
- In cosa eccelle? Qual è il suo talento?
Mentre lavori, ti accorgerai che, quasi automaticamente, inizieranno a emergere idee per la sua storia. Non distrarti: concentrati sulla costruzione del personaggio e annota le intuizioni narrative per approfondirle in un secondo momento.
Conclusione
La costruzione dei personaggi è una delle sfide più affascinanti per uno scrittore. Difetti, passioni, conflitti e talenti sono gli strumenti principali per creare figure autentiche e coinvolgenti. Ricorda, non esistono regole assolute in narrativa, ma ci sono tante linee guida utili per sperimentare e trovare la tua strada.
Se questo articolo ti è stato utile, condividilo con i tuoi amici scrittori o lascia un commento con i tuoi dubbi e le tue riflessioni. E, naturalmente, se vuoi approfondire, guarda il video completo sul nostro canale YouTube!
Io sono Fabio Mosti, e ti aspetto al prossimo articolo. Buona scrittura! ✍️